martedì 4 novembre 2014

La perfezione è noiosa





"Quel bicchiere di whisky poco fa era vuoto", "la manica della maglia aveva la macchia di sangue a destra nell inquadratura precedente", non c'erano degli occhiali sul tavolino?", quante volte vi sarà capitato di sentire o di dire voi stessi una di queste frasi, quante volte vi sarà capitato di guardare un film e notare i famosi errori del bicchiere vuoto e del bicchiere pieno. I cosiddetti Bloopers. C'è chi nella vita passa tutto il tempo a guardare queste cose!!




L'ultima non voleva essere solo una frase un po' critica, c'è chi realmente nella vita lavora proprio per evitare che questi errori possano capitare. Vi voglio parlare di una figura che solitamente conoscono in pochi, mentre è un componente essenziale senza il quale i film sarebbero incredibilmente difficili da realizzare: "la segretaria di edizione". Sarò sincero, non ho mai capito il perché questa figura sia sempre identificata come femminile (sarà per il fatto che le donne spesso sanno essere molto più ordinate, precise e "puntigliose" di noi uomini) comunque vi assicuro che so dell'esistenza anche della versione maschile di questo ruolo.
La segretaria di edizione è colei che rende più semplice la vita al regista, al direttore della fotografia e sopratutto al montatore, è lei che mantiene l ordine tra il caotico materiale che viene girato. Avete mai pensato a come un set intero riesce a ricordare quali sono le riprese buone o quelle scarte? (Piccola informazione: oltre a buono e scarto viene segnata anche la scena cosiddetta: riserva). Questa piccola quanto gigante figura del cinema segna qualunque cosa accade sul set e sopratutto deve spesso interpretare il volere del regista che si esprime, spesso, con parole criptiche (esempio?... Regista:"Questa!.... Questa segnala tra il buono e la riserva perché c'era una nuvola troppo violenta sulla testa del personaggio"... Segretaria di edizione:" ok gli faceva schifo, è scarta", resto della troupe: "@€%#}%^????"). Questo però non è l'unico compito della segretaria, infatti, collaborando con il fotografo di scena, è, molto spesso, l'addetta alla CONTINUITÀ, permettendo, alle varie inquadrature, di avere una certa unità a livello di immagine per quanto riguardano tutti quei dettagli che durante le riprese di un film potrebbero portare la troupe a perdersi, letteralmente, in un bicchiere d'acqua. Ovviamente non tutti i Bloopers dipendono dalla segretaria di edizione, ma la continuità è solitamente di sua responsabilità o al massimo di un addetto alla Continuity.
Dovete sapere che molto spesse ciò che lo spettatore vede sullo schermo in successione temporale, non è la stessa successione con cui sono state girate le varie inquadrature/scene. Ecco qui che la nostra piccola eroina entra in azione ricordando all'attore, allo scenografo o al regista l'esatta posizione di un determinato elemento in base all'inquadratura precedente. Quindi, è lei la responsabile del cambio di pietanza nelle mani di Brad Pitt nel film "Ocean's eleven" o il neo di Kate Winslet nel film "Titanic" che una volta è a destra e una volta è a sinistra. L'elenco è talmente lungo che esistono interi siti dove vengono catalogati e citati tutti questi errori.
Ricordate, però, che girare un film è come scalare una montagna, una vera e propria impresa, quindi, per quale motivo riempire di critiche negative un lungometraggio solo per la presenza di piccoli e simpatici errori come questi? In fondo siamo tutti esseri umani e gli errori fanno parte della nostra vita quotidiana, essi entrano a far parte di un film come una cicatrice diventa parte di una individuo e quando amiamo una persona quel piccolo difetto diviene, ai nostri occhi, qualcosa di incredibilmente bello o addirittura sexy. Una specie di segno di riconoscimento che lo rende diverso da tutti gli altri e che spesso si ha voglia di difendere. La perfezione è noiosa. Dite la verità, siete o non siete innamorati delle cicatrici del vostro film preferito?

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