giovedì 5 giugno 2014

Hairspray (recensione/consiglia)



"Welcome to the 60's" immergiamoci completamente tra i tabù, le imposizioni e gli emozionanti cortei degli anni sessanta assieme ad un fantastico cast di attori. Un film dove non manca l'allegria , l'amore, la risata, la tenerezza e tanto coraggio per riuscire ad evadere fuori dagli schemi imposti dalla società.

John Travolta, Nikki Blonsky, Michelle Pfeiffer, Christopher Walken, Queen Latifah,
James Marsden, Zac Efron e tanti altri in un esilarante musical diretto da Adam Shankaman nonché tratto dall'omonimo musical di Broadway e remake del film di Jhon Waters.
Questo film, nella sua esuberanza ed allegria, affronta importantissime tematiche che vanno dall' integrazione, in questo caso tra persone bianche e persone di colore, all'uso dell'immagine nella televisione sino alla chiusura mentale della società.
Le parole giuste per questo musical continuano ad essere allegro e solare, pieno di situazioni comiche e toccanti, tanta energia che fuoriesce persino dai personaggi secondari, come la simpaticissima quanto svampita Panny che si ribella alle imposizione della madre attaccata al suo rigore religioso o come la coinvolgente quanto impetuosa Maybelle che con tutto il suo "black groove" si batte contro le ingiustizie della società bianca.
"Grasso è bello" è intorno a questa frase che ruota il tutto: Tracy, Edna (il personaggio femminile interpretato da Travolta) e Maybelle sono tutte in carne, eppure non si demoralizzano mai davanti alla magrissima ed attraente Velma che cerca si demoralizzarle in ogni modo. Canzoni mai noiose, balli, scenografie e fotografia tipiche di un musical, ma con la M maiuscola. Un film adatto a chiunque voglia passare 117 minuti in tranquillità e totale relax, lasciandosi trasportare in un mondo di colori e suggestioni innaturali, ma incredibilmente realistici, un film che ti farà riflettere e venire voglia di correre in bagno a laccarti o cotonarti i capelli. Infatti è proprio la lacca il collante tra tutti i personaggi o i figuranti di quella sempre viva ed euforica Baltimora dove il tutto è ambientato.
Poi come non spendere due parole sull’ esuberante e bravissimo John Travolta che veste i panni di una madre in carne ed inizialmente spaventata dal suo aspetto fisico un po' ingombrante e dal giudizio delle persone, ma che poi, grazie alla figlia, riuscirà a capire che l'importante non è essere bianco, rosso, giallo, grasso, basso, bello, l'importante è che tu riesca ad affrontare la vita divertendoti e sopratutto a realizzare i tuoi sogni senza pensare troppo al giudizio degli altri. In fondo siamo tutti uguali e tutti possono riuscire, a modo loro, "ad esibirsi su un palco", con il proprio stile e con la propria importante fisicità o colore della pelle risultando, spesso, anche più belli di una persona che rispecchia i canoni imposta dalla società di quei tempi.
Ricordate che, come dice la canzone: "you can't
stop the beat". Mai!!!

Qual'è il vostro personaggio preferito?

VOTO: 10


Danny





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